L’umorismo è ovunque, anche nella musica

Ilaria Barontini
Liceo Artistico e Musicale “F. Palma”, Massa

Keywords: musica, attesa disattesa in Haydn, opera buffa e Rossini, effetto sorpresa in Mozart, ironia in Satie, Berio e la deformazione, la caricatura in Kodály.

 

La musica offre un ampio ventaglio di possibilità espressive, di cui l’umorismo è un aspetto importante, anche se difficilmente traducibile e classificabile. Come può il comico scaturire dai suoni? Se sganciata dalla parola o dalle immagini, la musica “pura”, “assoluta”, ovvero sciolta da ogni vincolo, non può esprimere precisi contenuti umoristici, ma può trasmettere sensazioni indefinite, tra cui l’allegria e la leggerezza. Si osserva come Haydn, Mozart, Rossini, Satie, Berio e Kodály riescano a veicolare aspetti umoristici, utilizzando in modo imprevedibile particolari procedimenti, tra cui l’effetto sorpresa, la disattesa aspettativa, l’accentuazione delle dinamiche, l’impiego di ritmi asimmetrici o, al contrario, tanto regolari da apparire meccanici o caricaturali… Di ogni autore si cercano elementi caratteristici, utili per un primo passo verso un’ipotesi di linguaggio comico in musica, per evidenziare nessi che collegano le esperienze storico-musicali all’espressione della comicità, tenendo presente che le realizzazioni dell’umorismo musicale dipendono sicuramente dalle varianti contestuali.

AUTHOR BIOGRAPHY

Ilaria Barontini

Flautista e docente di Flauto al Liceo Musicale “Felice Palma” di Massa, svolge attività concertistica in qualità di solista e in gruppi cameristici, con particolare interesse per la musica antica, eseguita sul traversiere. È autrice di diversi articoli e saggi di didattica flautistica, di analisi e critica musicale in ambito colto e popolare e di umorismo in musica, tra cui: Musica e umorismo. Itinerari di ascolto nella musica ‘seria’ (ma non troppo) con un’escursione nella musica ‘leggera’ (ma non troppo), ETS, Pisa 2009.

 

REFERENCES

Abert, H. (1956). W. A. Mozart (vol. II, p. 327). Breitkopf und Härtel (ed. or. 1924).

Bachtin, M. (1979). L’opera di Rabelais e la cultura popolare. Riso, carnevale e festa nella tradizione medievale e rinascimentale (pp. 24-68, trad. it. M. Romano). Einaudi (ed. or. 1965).

Basso, A. (diretto da) (1999). Sequenze. In Dizionario enciclopedico universale della Musica e dei Musicisti. I titoli e i personaggi (vol. III, pp. 56-57). UTET.

Bergson, H. (2001). Il riso. Saggio sul significato del comico. Laterza (ed. or. 1900).

Boero, L. (2020). Rida senza dare nell’occhio. Erik Satie tra umorismo e ironia (pp. 176-178; 207). Feltrinelli.

Bonds, M. E. (1999). Haydn, Laurence Sterne e l’origine dell’ironia musicale. In A. Lanza (cur.), Haydn (pp. 179-206). Il Mulino.

Buscaroli, P. (1976). La stanza della musica. Cronache e pretesti da un decennio (p. 140). Fògola.

Dalmonte, R. (1995). Il comico nella musica seria. In E. Banfi, Sei lezioni sul linguaggio comico (pp. 125-163). Labirinti.

Eggebrecht, H. H. (1951). Der Begriff des Komischen in der Musikästhetik des 18. Jahrhunderts. In Die Musiktorschung (n. 4, pp. 144-152). Bärenreiter.  

Einstein, A. (1951). Mozart. Il carattere e l’opera (p. 207, trad. it. R. Lotteri). Ricordi (ed. or. New York 1945).

Junker, C. L. (1776). Zwanzig Componisten. Eine Skizze, Typographische Gesellschaft.

Meyer, L. B. (1992). Emozione e significato nella musica (pp. 40-121, trad. it. C. Morelli). Il Mulino (ed. or. 1956).

Piana, S. (2008). Il barbiere di Siviglia: libretto e guida all’opera. In Aa. Vv., Il barbiere di Siviglia (pp. 49-100). Edizioni del Teatro La Fenice.

Rognoni, L. (1977). Rossini (pp. 47-48; 13-14). Einaudi.

 

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale

 
Italiano